Economia sociale, resilienza e sostenibilità, queste sono le chiavi che hanno caratterizzato lo sviluppo del progetto Grape e che da oggi attraverso la stesura definitiva di un " piano d'azione per la transizione ambientale e digitale del territorio di Mirabella Imbaccari " si concretizzano in uno strumento formidabile per lo sviluppo del territorio.

Il piano d'azione redatto per Mirabella Imbaccari, grazie alla proficua collaborazione con la "Fondazione Comunità di Messina", durante il suo sviluppo, che ha avuto protagoniste diverse realtà locali europee, oltre che Mirabella Imbaccari anche Bonares in Spagna, Sifnos in Grecia, Malegno in provincia di Brescia, tutte accomunate dall'essere piccoli municipi con innanzi la sfida della resilienza e della transizione verde e digitale, e che ha visto anche la partnership di diverse realtà cooperativistiche, WOA, SOLCO CAMUNIA, FAECTA e COOPINTE, delinea le strategie da seguire per una crescita territoriale armonica che prenda spunto della propria genesi a vocazione agricola e ambientalmente sostenibile.

Partendo da un'analisi che contestualizza lucidamente il nostro territorio oltre che geograficamente anche sul piano dei suoi punti di forza e di debolezza, il piano d'azione delinea uno sviluppo che pone al centro, attraverso la sostenibilità delle azioni, le così dette "Buone Pratiche", la qualità della vita e del lavoro che i territori delle aree interne possono offrire, ogni cittadino diviene membro di una comunità che cresce armonicamente.

Nello specifico il municipio di Mirabella Imbaccari ha individuato alcune linee guida da intraprendere che vanno dalla valorizzazione territoriale legata ad un progetto di turismo eco-sostenibile diffuso su tutto il territorio comunale che consenta l'utilizzo dei numerosi immobili attualmente sfitti a causa dello spopolamento subito nel corso dei decenni passati, al potenziamento del nostro patrimonio culturale, che vede "Palazzo Biscari Parco dei Saperi" inserito nella rete dei "parchi dei saperi e della scienza" e luogo che ha dato i natali alla nostra comunità assieme al Civico Museo del Tombolo, protagonisti del rilancio socio-culturale del territorio, senza dimenticare il nostro settore agro-alimentare che nel massimo rispetto ambientale racchiude la produzione e trasformazione delle eccellenze produttive del territorio.

Il comune di Mirabella ha posto in essere attraverso la SNAI strategia nazionale aree interne la volontà di realizzare il relamping di alcuni quartieri che porterà ad una progressiva riduzione dei consumi energetici, cosa questa che si inserisce armonicamente nel PAESC Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima, senza dimenticare le CER comunità energetica rinnovabile, i cui studi sono attualmente in corso e che avranno un ruolo sociale rilevante.

Il piano d'azione per Mirabella Imbaccari redatto mediante il progetto grape farà parte, assieme ai piani d'azione redatti dai nostri partner europei, grazie al lavoro di REVES rete europea di città e regioni per l'economia sociale e su indicazione della Commissione Europea, di un toolkit digitale che sarà fruibile in ambito comunitario.